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SULLA VIA DELLA SETA: TOUR DELL’UZBEKISTAN

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8 Giorni | Dal 28 settembre al 5 ottobre 2018
Periodo : Dal 28 settembre al 5 ottobre 2018
Milano malpensa
Uzbekistan
DESCRIZIONE

Un viaggio che percorre le tappe più celebri della Via della Seta, tra architetture sublimi e terre desertiche, attraverso una nazione dalle mille sfaccettature, sintesi storica e culturale dell’Asia Centrale, punto di incontro tra le tribù nomadi delle steppe e le millenarie civiltà dei grandi imperi, da Alessandro Magno a Tamerlano. I preziosi monumenti e le cupole di un turchese accecante dell’affascinante Samarcanda; la fiabesca Bukhara, la città santa magnificamente conservata; Khiva, sito di valore universale protetto dall’Unesco. Nomi di luoghi e persone che risvegliano desideri di avventura e si intrecciano nella storia di questo grande paese.

DETTAGLI

GIORNO 1
ITALIA – URGENCH Ritrovo dei partecipanti alle ore 18:15 al terminal 1 dell’aeroporto di Milano Malpensa. Partenza con il volo Uzbekistan Airways delle 21:15 per Urgench. Cena e pernottamento a bordo.

GIORNO 2
URGENCH – KHIVA (30 KM) Alle ore 05:45 arrivo all’aeroporto di Urgench, disbrigo delle formalità di ingresso e incontro con la guida. Partenza in pullman per Khiva, situata nella regione storica della Corasmia, presso il confine con il Turkmenistan. Giornata dedicata alla visita della Itchan Kala, la parte più antica di Khiva, dichiarata dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità. Interamente avvolta da imponenti mura color sabbia, è una sorta di museo a cielo aperto, dove s’innalzano minareti decorati, palazzi, moschee, madrasse e mausolei. Al suo interno si trova la Kunya Ark, la fortezza che fu l’antica residenza dei sovrani di Khiva, costruita nel XII secolo e ampliata nel corso del XVII secolo. Visita della bellissima Moschea Juma, il cui tetto è sostenuto da oltre 200 colonne di legno. Proseguimento con le visite nella città vecchia, con il Minareto di Islam Khoja, il caravanserraglio, la Madrassa Allakuli Khan, il Mausoleo di Pakhlavan-Mahmud e l’incompiuto Minareto Kalta, ricoperto di maioliche turchesi e simbolo di Khiva. Sistemazione in hotel.

GIORNO 3
KHIVA – BUKHARA Trasferimento all’aeroporto di Urgench e partenza con il volo di linea per Bukhara, antica capitale del regno samanide, situata in un’oasi del Deserto del Kizilkum, all’incrocio delle rotte carovaniere tra Persia, Cina, e India. Il centro storico della città, dove predomina il color ocra, è tuttora intatto ed è stato dichiarato dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità. Nel pomeriggio visita del suggestivo complesso Lyab-i Khauz, uno specchio d’acqua circondato da madrasse del XVI e del XVII secolo, come la Madrasa Kukeldash, la più grande dell’Asia Centrale, e da una khanaqa, che ospitava i pellegrini, e della Moschea Maghoki-Attar, edificata dove un tempo sorgevano templi zoroastriani e buddisti. Cena e spettacolo nella suggestiva cornice della Madrassa Nodir Divan Beghi. Sistemazione in hotel.

GIORNO 4
BUKHARA Al mattino visita della Casa di Fayzulla Khodjaev, risalente alla fine dell’Ottocento, bellissimo esempio di residenza della ricca classe mercantile usbeca. Proseguimento con la visita del complesso Po-i-Kalyan con i suoi mirabili monumenti: la madrassa Mir-i Arab, costruita all’inizio del XVI secolo ed il minareto di Kalyan intatto da 880 anni, quando era il più alto di tutta l’Asia Centrale, con i suoi 47 metri. Visita della Chor Minor, una madrassa con 4 torri, che ricordano la forma dei minareti, e del Mausoleo di Ismail Samani, fondatore della dinastia dei Samanidi, capolavoro dell’architettura del X secolo, che riprende elementi delle culture zoroastriana e islamica. Visita dell’Ark di Bukhara, la cittadella fortificata fondata nel V secolo e circondata da imponenti mura, che fu residenza dei khan di Bukhara. Nel pomeriggio tempo a disposizione per la visita dei celebri bazaar coperti, risalenti al XVI secolo: il Tok-i-Zargaron, lo storico bazaar dei gioiellieri, il Tok-i Tilpak Furushon, il bazaar dei cappellai, e il Tok-i Sarrafon, il bazaar dei cambiavalute.

GIORNO 5
  BUKHARA – SHAKHRISABZ – SAMARCANDA (350 KM) Partenza in pullman alla volta di Shakhrisabz, dove nacque nel 1336 il grande imperatore Tamerlano. Visita delle grandiose rovine dell’Ak Saray, il palazzo imperiale voluto da Tamerlano, emblema della potenza della dinastia timuride. Visita del complesso Dorus Siaodat, destinato alla sepoltura delle famiglie regnanti, e della Moschea di Kok Gumbaz, con la sua cupola blu. Nel pomeriggio proseguimento attraverso la catena montuosa del Zeravshan, ripercorrendo i passi degli antichi mercanti lungo la Via della Seta. Arrivo in serata a Samarcanda, che fu la più ricca città dell’Asia centrale durante l’epoca mongola. Nella sua storia millenaria fu capitale della Sogdiana sotto i Persiani achemenidi; conquistata dall’impero macedone, divenne un centro di diffusione della cultura ellenistica, fino all’islamizzazione avvenuta con l’invasione araba. Da sempre crocevia di culture, nel 1925 fu la prima capitale dell’Uzbekistan sovietico. Lo specchio del mondo, il giardino dell’anima, la perla d’Oriente, sono solo alcuni degli epiteti attribuiti a questa città dagli sfavillanti mosaici blu, scelta da Tamerlano come capitale del suo immenso regno. Da qui passarono Alessandro Magno, Gengis Khan e Marco Polo. Una città raccontata da viaggiatori di tutte le epoche, tra mistero e leggenda, che ha segnato l’immaginario collettivo per secoli. Sistemazione in hotel.

GIORNO 6
SAMARCANDA Visita guidata di Samarcanda. Il cuore della città è il Registan, la celebre piazza sulla quale si affacciano i grandiosi portali delle madrasse Ulugh Beg, Sher-dor e Tilla Kari, sontuosamente decorate con maioliche, oro e lapislazzuli. Visita al Gur-Emir, la Tomba di Tamerlano, che divenne un modello architettonico per tutta l’arte islamica. Nel pomeriggio visita dell’Osservatorio astronomico di Ulugh Beg, risalente al XV secolo e del Museo Afrasiab, dedicato all’antica città che fu il nucleo originario dell’odierna Samarcanda, che conserva preziosi affreschi del VII secolo. Sosta in un laboratorio dove si fabbrica artigianalmente la carta utilizzando la corteccia del gelso. Cena in una locale casa tagica dove si potrà anche assistere alla preparazione del piatto tradizionale, il plov.

GIORNO 7
SAMARCANDA – TASHKENT ( 300 KM) Nella mattinata visita alla magnifica necropoli di Shakh-i Zinda, vero e proprio tesoro architettonico che racchiude mausolei ed edifici rituali e rappresenta la più importante testimonianza artistica del Medioevo islamico. Proseguimento con la visita ad una fabbrica dove vengono tessuti a mano pregevoli tappeti in seta e lana. Sosta alla Moschea Bibi-Khanum, la più grande dell’Asia centrale e dedicata alla moglie preferita di Tamerlano, e all’animato bazaar di Samarcanda. Nel pomeriggio partenza in treno per Tashkent, capitale dell’Uzbekistan, città moderna situata in una fertile oasi al confine con il Kazakistan. Arrivo in serata e sistemazione in hotel.

GIORNO 8
TASHKENT – ITALIA Al mattino visita di Tashkent con la grande Piazza dell’Indipendenza, la Piazza del Teatro dell’Opera, il complesso di Khast Imam, che include la madrassa di Barak Khan e che conserva il Corano di Osman, databile al VII secolo e considerato il più antico al mondo. Visita delle collezioni del Museo delle Arti, il più grande dell’Uzbekistan. Nel pomeriggio trasferimento in aeroporto e partenza per l’Italia con volo di linea Uzbekistan Airways alle ore 16:00. Arrivo all’aeroporto di Milano Malpensa alle ore 19:55.

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